La danza contemporanea nasce negli Stati Uniti ed in Europa dopo la Seconda guerra mondiale.
Prosegue la rivoluzione attuata dalla danza moderna a favore di nuove espressioni corporee, che talvolta comprendono anche la recitazione.
Il corpo del danzatore contemporaneo è un ipercorpo, come un ipertesto nell’informatica, una pagina web, con molti input espressivi ed emozionali per chi danza e chi guarda tra il pubblico.
È un corpo dove si inscrive la realtà contemporanea dell’uomo moderno del nuovo millennio.
Nei suoi gesti, nei suoi movimenti, nelle linee del corpo, delle braccia, delle mani, delle gambe che disegnano spazi corporei e geometrie nell’aria e a terra, c’è tutto l’uomo, le sue emozioni umane, la ricerca costante dell’amore, la gioia della vita, l’eros nel desiderio dei corpi che si intrecciano, ma c’è anche la paura, l’incertezza del nostro vivere quotidiano.
Il corso è articolato inizialmente in una lezione ogni settimana, fino alla chiusura dell’anno.